L'importanza di un supporto Psicologico

L’età evolutiva

L’età evolutiva (0-18 anni) è un periodo di vita che presuppone importanti tappe di sviluppo, acquisizioni e definizione dell’identità personale.

Nel corso di questo “viaggio” possono verificarsi dei momenti di difficoltà e delle “crisi” che se individuate e trattate adeguatamente sono occasioni di crescita e cambiamento.

In particolare nel periodo prescolare e scolare possono insorgere:

Disturbi di tipo internalizzante

I disturbi di tipo internalizzante: sono una specifica categoria caratterizzata da difficoltà emotive e comportamentali, con sintomi di ipercontrollo, cioè il bambino tende a regolare i propri stati emotivi e cognitivi in modo eccessivo e inappropriato.

Seppure le manifestazioni internalizzanti sono numerose e complesse, è possibile suddividerle in quattro tipologie principali:

•         Ansia e sintomi ossessivo compulsivi/fobici
•         Tristezza eccessiva
•         Ritiro Sociale
•         Problemi psicofisiologici (lamentele di fastidi o dolori fisici che non hanno base medica accertata).

Bassa autostima

Inoltre è possibile che queste manifestazioni siano accompagnate da bassa autostima, problemi scolastici e scarse relazioni sociali.

Disturbi di tipo esternalizzante

I disturbi di tipo esternalizzante: riguardano quelle situazioni in cui il disagio del bambino/adolescente si riversa verso l’esterno, con caratteristiche come:

•         ricorso all’aggressività per ottenere ciò che si vuole
•         pretesa che i bisogni personali abbiano la precedenza sui bisogni degli altri
•         oppositività e trasgressione di norme sociali

Altri disturbi del bambino e/o ragazzo

Esistono altresì situazioni stressanti e improvvise che possono comportare un riadattamento del bambino/ragazzo e una necessità di riorganizzare i suoi vissuti (per es. separazione, malattia, lutto).

Consulenza psicologica

I genitori infine possono beneficiare di una consulenza psicologica in quanto essi sono degli “attori”molto importanti nel modellare, rinforzare e cementare le risorse personali del loro figlio, con una funzione di “holding” e contenimento fondamentale.

Rilassamento e mindfulness

Le tecniche che integro nel mio intervento di relazione con il bambino/ragazzo sono: rilassamento e mindfulness, utilizzo del gioco e del disegno/immagini/musica di tipo terapeutico, utilizzo delle metafore, terapia dell’accettazione e dei valori e tecniche cognitivo-comportamentali.